Due anni fa Michael Douglas ha attraversato un momento davvero non facile, preoccupando la sua famiglia e i suoi milioni di fan. L’attore, infatti, si ritrovò a lottare contro il cancro, uscendone alla fine vincitore. La malattia sembrava essere definitivamente debellata ma, da qualche tempo, hanno ripreso a circolare insisitenti rumors che vorrebbero Douglas nuovamente alle prese con il male.
La smentita di Douglas di ritorno dal Messico
Ma Michael non ci sta e, sempre ironico e beffardo, fa sapere al mondo intero, tramite i social, di star bene e di essere in perfetta forma: in un video pubblicato su Facebook l’attore ha rivelato di stare benissimo, postando un video delle sue recenti vacanze in Messico, mentre si tuffa da una roccia, con grande prestanza.
“Sono appena tornato da una favolosa vacanza di primavera in Messico con la mia famiglia e ho scoperto di nuovo l’errore di uno schifoso tabloid. Sono qui per dire ai miei fan che non potrei essere più in salute e più felice di così. Sto festeggiando il mio quinto anniversario senza il cancro. Ho fatto da poche settimane il check up annuale e sono al 100% libero dal cancro”.
Il tumore alla lingua durante il tour per Wall Street
Douglas stesso aveva rivelato di avere un tumore alla gola due anni fa per poi rettificare e rivelare che il male era esteso alla lingua. A distanza di tempo aveva annunciato di essere guarito e aver sconfitto il male:
“È successo poco prima che andassi in tour per Wall Street e certo non si può annullare tutto perché non stai bene. A quel punto ho dovuto dire come stavo ed ho spiegato di avere il cancro. Il chirurgo mi ha spiegato che avrei dovuto dire che ho sofferto di un tumore alla gola. Gli ho chiesto perché non avrei dovuto dire la verità e lui mi ha spiegato che il motivo era da ricercarsi nell’operazione. Mi avrebbero tolto parte della mascella ed un pezzo di lingua. Ricorderò per tutta la vita il volto del medico, dopo che aveva scoperto la presenza di un tumore grande quanto una nocciolina non visto da altri medici. Dichiarò subito che avevo bisogno di una biopsia”.
