La casa nella prateria, una delle serie più amate della tv, è andato in onda con grande successo dal 1974 al 1983. Il telefilm, tratto dal romanzo Little House di Laura Ingalls Wilder, era girato in un ranch della Simi Valley, uno dei luoghi più affascinanti della California del sud. Ma proprio quel set oggi è sotto accusa perché potrebbe essere stato fatale a Michael Landon, l'attore che per 187 episodi ha interpretato Charles Ingalls. Nato il 31 ottobre del 1936 a Forest Hills e nel cast di altri celebri show della televisione statunitense come Bonanza e Autostop per il cielo, Landon è morto a 54 anni per un cancro al pancreas.
La casa nella prateria, cast girò in un luogo contaminato?
Autopsy: The Last Hours of…, serie true crime che indaga sulle morti controverse di personaggi famosi, ha tirato in ballo Landon e La casa nella prateria nella puntata speciale della decima stagione andata in onda il 7 aprile. Secondo la ricostruzione dello show trasmesso negli Usa su Reelz, il ranch nella Simi Valley distava una ventina di chilometri dal Santa Susana Field Laboratory, un centro di ricerca e sviluppo industriale dove nel 1959 esplose un reattore nucleare.
Alcuni studi hanno rivelato che la presenza di materiale radioattivo potrebbe essere collegata al cancro che colpì Michael Landon. Come annunciato dal magazine People in un'anticipazione di Autopsy, negli anni delle riprese del telefilm ci fu un aumento significativo nel numero di malattie nella zona di Santa Susana. “Gli studi – spiega il patologo forense Michael Hunter – hanno concluso che questa epidemia di cancro è stata responsabile di circa 2.000 decessi e le radiazioni portarono a un aumento del 60% dei tumori, in particolare a polmone, vescica, rene, fegato, sangue, linfonodi, tratto digestivo superiore e tiroide”.
Michael Landon, morte sospetta: la verità di Michael Hunter
A Landon venne diagnosticata la malattia il 5 aprile del 1991: dopo sole 12 settimane e un'apparizione al Tonight Show, l'attore si spense nella sua casa di Malibu, in California. Hunter però ha sgombrato il campo da equivoci: “Nonostante gli studi – precisa – sugli elevati tassi di tumori causati dalla vicinanza al sito dove avvenne l'incidente, non ci sono prove scientifiche sulla morte di Michael Landon. Anche se non posso escludere nulla, penso di aver trovato un'altra causa molto più convincente delle radiazioni sulla sua scomparsa”. Il riferimento sarebbe al massiccio consumo di super alcolici e sigarette che Landon faceva in vita. Sposatosi tre volte, l'attore era padre di sei figli naturali, due adottivi e una figliastra.
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