Non può che stupire, viste la grandi critiche da parte degli attori di Hollywood (e la recente polemica dopo le frasi di Meryl Streep e la riposta del presidente americano che si insedierà tra pochi giorni) la presa di posizione di Nicole Kidman nei confronti di Donald Trump. L'attrice australiana (in possesso anche di passaporto americano) ha invitato infatti i colleghi ad appoggiare il presidente degli Stati Uniti nel corso di un'intervista. Ed è certamente una delle poche, ad oggi, a sostenere il successore di Barack Obama.
Nicole Kidman Donald Trump: è lui l'eletto
"Sono sempre reticente dal fare commenti politici, non l’ho mai fatto né per quanto riguarda l’America né per quanto riguarda l’Australia. Quindi dico solo, ora lui è eletto, e noi, come paese, dobbiamo dare il nostro supporto a chiunque sia il presidente, perché è su questo che si basa la nazione. In qualsiasi maniera sia successo, adesso lui è qui, andiamo avanti.
Meryl Streep Donald Trump e la polemica
Di recente, in occasione della premiazione dei Golden Globes, Meryl Streep (premiata con un riconoscimento per la carriera) aveva detto: "Se cacci via tutti gli stranieri, non ti rimarrà nulla da guardare se non il football e le arti marziali miste, che non sono le vere arti". Poi sulla stampa: "Avremo bisogno di loro, e loro avranno bisogno di noi per salvaguardare la verità". L'attrice ha fatto anche riferimento all'episodio in cui Trump ha fatto il verso a un reporter disabile, Serge Kovaleski: "Mi si è spezzato il cuore", ha detto Meryl Streep, "Non riesco a togliermelo dalla testa perché non era un film, era la realtà. E questo istinto diretto ad umiliare, se proviene da una personalità pubblica, da qualcuno di potente, poi filtra nella vita di tutti, perché autorizza tutti a comportarsi in questo stesso modo. La mancanza di rispetto invita al non rispetto. La violenza istiga alla violenza – ha concluso Meryl Streep".
