Paul Walker e Roger Rodas, sono deceduti nel maggio del 2014 in un incidente d’auto. Da quel giorno la vita di moltissimi fan dell’attore è cambiata.
Non vedere il celebre attore nell’ultimo capitolo della saga di Fast&Furious è stato un duro colpo per tutti e la sua morte, talmente tragica e improvvisa, ha lasciato un grande vuoto nel cuore di moltissimi amici e estimatori.
Il giudice distrettuale ha respinto le accuse dei familiari
La figlia di Paul Walker, sopratutto non si da’ pace e ha intentato una battaglia legale contro la Porsche (auto sulla quale viaggiavano i due, a velocità considerevole e in stato di ebbrezza, al momento dell’incidente).
Il giudice distrettuale Philip Gutierrez ha infatti respinto nella giornata di ieri la richiesta di risarcimento danni intentata dalla vedova Kristine Rodas.
La donna, secondo il magistrato, non avrebbe fornito alcun tipo di prova utile a dimostrare che ad incidere sulla morte di Paul e Roger sia stata proprio la Porshe Carrera GT del 2005 da loro guidata.
La vettura, come dimenticarlo, si schiantò contro un albero ed un lampione in un sobborgo di Los Angeles, per poi prendere fuoco.
Rodas, alla guida dell’auto, correva troppo, tanto da perderne il controllo.
La vedova sostiene che la macchina avesse problemi alle sospensioni, oltre a deboli protezioni laterali. Ma il giudice ha respinto le sue teorie.
Un’altra vittoria in tribunale per la Porsche
Un’altra vittoria in tribunale per Porsche, che aveva già vinto una denuncia arrivata dai famigliari di Paul Walker.
La figlia 17enne del divo,Meadow Walker, fa sapere di non aver perso le speranze, perché convinta che ad incidere sulla morte del papà sia stata proprio la difettosa autovettura su cui viaggiava.
