Un tema di stretta attualità dopo i recenti provvedimenti del presidente USA Donald Trump.
1. Zayn Malik. L'ex membro degli One Direction – ora lanciato più che mai nella sua carriera da solista – non ha mai rilasciato grandi interventi sul suo credo. È diventato però oggetto di un trending topic a livello mondiale, #respectforZayn, quando Bill Maher lo ha paragonato all'attentatore della maratona di Boston Marathon.
2. Ellen Burstyn. L'attrice, che ha ricevuto una nomination all'Oscar per la sua interpretazione in L'esorcista (1973), e che ha poi vinto la statuetta per il suo lavoro in Alice non abita più qui di Martin Scorsese, pratica il sufismo: è infatti affiliata allo Zen Peacemaker Order – Maezumi Institute, ispirata dal libro The Last Barrier: A Journey Through the World of Sufi Teaching.
3. Mike Tyson. L'ex pugile, e attore "in prestito" visti i suoi numerosi cameo (chi si dimentica quello in Una notte da leoni?), non è comunque la sola celebrità proveniente dal ring di fede musulmana.
4. Dave Chappelle. Il comico statunitense (in Il professore matto al fianco di Eddie Murphy o Robin Hood – Un uomo in calzamaglia di Mel Brooks) si è convertito all'Islam nel 1998, affermando che vuol seguire una retta via grazie alla religione islamica.
5. Cat Stevens. Un altro grande nome del mondo della musica. Nel 1977, dopo aver rischiato di morire annegato a Malibù, secondo un aneddoto da lui stesso citato più volte, Stevens si converte all'Islam adottando il nome Yusuf Islam. L'artista si è già trovato al centro delle cronache in più occasioni: secondo Wikipedia, nel 2004 al cantante viene negato l'ingresso negli USA perché il suo nome è nella lista degli indesiderati dopo gli eventi dell'11 settembre 2001.
6. Omar Sy. L'attore, esploso grazie al film Quasi amici e poi visto anche in grandi produzioni come X-Men – Giorni di un futuro passato e Jurassic World, è stato anche incluso nella lista "500 Most Influential Muslims" del 2016.
Fonte: TheWrap.com
