Ralph Fiennes va controcorrente. Il Lord Voldemort della saga di Harry Potter prende le distanze dai colleghi Daniel Radcliffe, Emma Watson, Eddie Redmayne, Katie Leung e Chris Rankin e difende J.K. Rowling, accusata di transfobia per alcuni messaggi postati su Twitter. La scrittrice si è inimicata la comunità LGBTQ+ per aver scritto di conoscere e amare le persone trans, "ma cancellare il concetto di sesso impedisce a molti di discutere delle proprie vite".
In un'intervista concessa al Telegraph, Fiennes definisce "inquietante" l'odio che è stato rivolto alla Rowling per aver ammesso che "dire la verità non vuol dire odiare".
Trovo semplicemente irrazionali questa epoca di accuse e il continuo bisogno di condannare. È inquietante il livello di veleno che le persone esprimono nei confronti di chi ha opinioni diverse dalle loro, e la violenza del linguaggio verso gli altri.
Uno dei passaggi più contestati del tweet della scrittrice è quello relativo al "rispetto" verso il diritto dei trans di "vivere in modo autentico e confortevole".
Marcerei con voi se foste discriminati perché trans. Allo stesso tempo, la mia vita è stata plasmata dall'essere donna. Dirlo non vuol dire odiare.
Nell'intervista al quotidiano britannico, Fiennes ha ribadito l'importanza della libera espressione del pensiero e soprattutto dell'arte.
Abbiamo bisogno di quelle voci che rischiano di sembrare offensive. Che tristezza se non ci fossero voci espressive capaci di scuotere lo scenario, di entrare dentro di noi e farci arrabbiare e infuocare. Odierei un mondo in cui una libertà di questo tipo fosse soffocata.
Con l'intervista al Telegraph, Ralph Fiennes prende completamente le distanze dagli altri attori del franchise di Harry Potter. I primi a criticare la Rowling sono stati proprio i due protagonisti.
Daniel Radcliffe ha scritto una lettera aperta ai fan precisando che "le donne transgender sono donne".
Ogni affermazione contraria a questa tesi lede l'identità e la dignità di tutte le persone transgender, e va contro ogni principio emesso dai professionisti degli enti sanitari, che in materia ne sanno più di Jo o di me.
Emma Watson ha usato Twitter per dire "a tutte le persone transgender che mi seguono che il mondo vi vede, vi rispetta e vi ama per quello che siete".
Le persone transgender hanno il diritto di vivere le proprie vite senza che qualcuno gli dica costantemente chi possono o non possono essere.
A loro si è aggiunto Eddie Redmayne, il Newt Scamander della saga di Animali fantastici. L'attore londinese ha detto a Variety di non essere d'accordo con i commenti della Rowling.
Le donne trans sono donne, gli uomini trans sono uomini e le identità non binarie sono assolutamente legittime. Non vorrei mai parlare a nome della comunità, ma so che i miei cari amici e colleghi transgender sono stanchi di questa messa in discussione costante della loro identità, che troppo spesso provoca violenza e abusi. Vogliono semplicemente vivere la propria vita in pace, ed è tempo che accada.
Foto copertina: Warner Bros. Pictures