È morto Ray Liotta. L'attore americano è scomparso in circostanze non ancora chiarite all'età di 67 anni. Liotta è morto nel sonno mentre si trovava nella Repubblica Dominicana per girare un film, il thriller Dangerous Waters di John Barr. Nel cast con lui c'erano Eric Dane, Saffron Burrows e Odeya Rush. Prossimo alle seconde nozze con la compagna Jacy Nittolo, l'attore lascia la figlia Karsen, nata dal matrimonio con la prima moglie Michelle Grace.
Ray Liotta, morto a 67 anni l'attore di origini italiane
Classe 1954, Ray Liotta era nato e cresciuto a Newark, nel New Jersey, adottato all'età di 6 mesi dai coniugi Mary e Alfred dopo essere stato abbandonato in un orfanotrofio. Le origini italiane sono del padre Alfred, figlio di una coppia di immigrati. Dopo la laurea all'università di Miami e le prime esperienze di recitazione, Liotta si trasferisce prima a New York e poi a Los Angeles, dove debutta nel cast di The Lonely Lady.
La consacrazione arriva grazie alla commedia Qualcosa di travolgente di Jonathan Demme (il ruolo del violento marito della protagonista Melanie Griffith gli vale la candidatura al Golden Globe) e soprattutto con Quei bravi ragazzi di Martin Scorsese.
La parte di Henry Hill, il gangster che scala i vertici della mafia italo-americana prima di diventare collaboratore di giustizia, è cucita su misura per il suo fisico e la sua esuberanza. Nel 1992 è la volta del poliziotto psicopatico di Abuso di potere di Jonathan Kaplan accanto a Kurt Russell e Madeleine Stowe, poi arrivano la fantascienza distopica di Fuga da Absolom e quella da B-movie di Specchio della memoria.
Ray Liotta, film e serie da Quei bravi ragazzi a Shades of Blue
Altre due performance memorabili di Liotta sono quelle in Cop Land di James Mangold (è lo sbirro Figgsy) e in Phoenix – Delitto di polizia di Danny Cannon, dove è l'ennesimo poliziotto sbandato con la dipendenza dal gioco. Dopo aver interpretato Frank Sinatra in Rat Pack – Da Hollywood a Washington, Liotta si dedica spesso e volentieri alla televisione. La sua apparizione in E.R. – Medici in prima linea gli vale un Emmy nel 2004. Tornerà sul piccolo schermo con maggiore assiduità dal 2016 al 2018 accanto a Jennifer Lopez in Shades of Blue.
I Duemila sono gli anni delle produzioni di serie B, ma si salvano alcune interpretazioni di rilievo come quelle in Hannibal di Ridley Scott (Lecter apre il cranio del suo Krendler e gli dà in pasto parte della corteccia prefrontale saltata in padella), Blow di Ted Demme, Narc – Analisi di un delitto e Smokin' Aces di Joe Carnahan, Cogan – Killing Them Softly di Andrew Dominik e The Iceman di Ariel Vromen.
Oltre a Dangerous Waters, Liotta aveva altri tre film in post-produzione e in lavorazione: il thriller Cocaine Bear, la commedia El Tonto e il drammatico April 29, 1992. La Cinémathèque di Parigi ha subito ricordato l'attore sui social annunciandone la scomparsa con "immensa tristezza".
