Rip Taylor è morto. L'attore ed esuberante comico, soprannominato "re dei coriandoli" si è spento all'età di 88 anni. L'intrattenitore – amato dai telespettatori del piccolo schermo a stelle e strisce – ha fatto migliaia di apparizioni televisive, in cui – puntualmente – inondava di coriandoli il pubblico presente in sala.
Rip Taylor è morto: addio al Re dei Coriandoli
Rip Taylor, un appariscente pilastro del circuito della commedia, noto per le sue gag che avevano al centro l'uso dei coriandoli, ma anche per il suo umorismo auto-deprecante, che includeva la rimozione del suo toupee e per il suo lavoro vocale, è morto domenica a Los Angeles. Aveva 88 anni.
Il suo pubblicista, B. Harlan Boll, ha dichiarato che l'attore ha avuto un attacco e morì al Cedars-Sinai Medical Center, sebbene la causa esatta della morte non fosse stata ancora determinata.
Taylor ha fatto innumerevoli apparizioni televisive, principalmente in varietà e programmi di gioco, durante i suoi oltre 50 anni trascorsi nel mondo dello spettacolo.
È stato un comico, cabarettista e intrattenitore. Ha guadagnato il soprannome, "Il re dei coriandoli", per il modo in cui lasciava il suo pubblico coperto da frammenti di carta minuscola e colorata.
Rip Taylor, l'ultimo saluto dei colleghi
Su Twitter, una serie di comici e artisti ha reso omaggio a Taylor. Billy Eichner ha scritto: “RIP, Rip. Non riesco a immaginare quante str*****te hai dovuto affrontare in un settore che ha deciso che era finalmente bello essere un gay nella commedia, come un anno fa. Tuttavia hai ignorato tutto ciò e hai deliziato le persone per decenni".
E David Alan Grier disse: "Riposa in pace, signor Taylor. Ti ho amato, cresciuto guardandoti. Grazie per tutte le risate che mi hai fatto fare".
Nato il 13 gennaio 1935 a Washington, DC, Taylor – vero nome Charles Elmer Taylor – ebbe un'infanzia difficile; Böll spiega: "Abusato e vittima di bullismo, ha detto di aver scoperto presto che non ti avrebbero colpito se ridendo".
Taylor ha effettivamente iniziato come intrattenitore mentre prestava servizio nell'esercito degli Stati Uniti durante la guerra di Corea, dove – secondo quanto riferito – ha intrattenuto i suoi compagni soldati durante il combattimento.
Fonte immagine in evidenza: https://twitter.com/RollingStone/status/1181199274857697281?s=20
