Sylvester Stallone non sarà protagonista di Godforsaken, il film che lo avrebbe visto sul set fra pochi giorni, nella data fissata per l'inizio delle riprese. L'attore avrebbe infatti deciso di abbandonare il progetto che lo avrebbe visto nei panni di ex detenuto che deve proteggere la sua famiglia dopo che il figlio, che non vedeva da tempo, viene assassinato. Ad Atlanta, il 5 dicembre, cominceranno le riprese ma dopo questo abbandono dell'ultimo minuto è possibile che ci sia uno slittamento. Godforsaken aveva trovato in Jim Mickle il suo regista ma dopo la decisione di Sylvester Stallone il progetto è ad alto rischio, visto che potrebbe anche essere cancellato se non si dovesse trovare un protagonista all'altezza.
Non si conoscono ancora i motivi che hanno spinto Stallone (che ha compiuto 70 anni lo scorso 6 luglio) a dire di no al film per la regia di Mickle su una sceneggiatura di Daniel Casey. La presenza dell'attore avrebbe certamente influito sulle decisioni degli altri attori chiamati nel cast ma anche più avanti, al momento del debutto di Godforsaken nelle sale. Questo non era l'unico progetto che Sylvester Stallone aveva in cantiere dato che l'attore tornerà anche sul piccolo schermo per la serie tv "Omertà", tratta dall'ultimo romanzo scritto dall'autore de "Il padrino" Mario Puzo.
Si tratta dell'ultimo capitolo della saga targata Francis Ford Coppola e ambientata nel mondo della mafia italoamericana. Sylvester Stallone in quella serie tv sarà don Raymond Aprile, un anziano boss che decide di ritirarsi e affidare l'amministrazione delle sue finanze al nipote Salvatore Viola, appena prima che scoppi una sanguinosa faida con una famiglia rivale. Visto quanto accaduto per Godforsaken, Stallone potrà concentrarsi solo nel ruolo di boss, abbandonando quello di ex galeotto.
