Ti ricordi come si fosse creato un vero e proprio plotene di investigatori a poche settimane prima del debutto dell'ultima stagione di American Horror Story? Tutti a cercare indizi e passi falsi che potessero svelare il tema centrale dell'imminente nuova stagione. Ebbene, la caccia alla streghe – per usare un'espressine che rimanga in focus – si è aperta con largo anticipo per American Horror Story 7. In tutto questo, però, perché spunta il nome di Donald Trump?
American Horror Story 7: Ryan Murphy, parla o taci per sempre
Il responsabile di tutto questo chiacchierare, in effetti, è proprio Ryan Murphy, l'istrionico creatore della serie tv antologica che da anni non cessa di sorprendere l'America. Fino allo scorso anno si sono alternate sul piccolo schermo epoche diverse, ambientazioni diverse, temi diversi, sempre uniti da un sottile filo rosso. A inizio febbraio, tuttavia, Murphy ha sciolto un po' del solito riserbo che tende a mantenere fino a un minuto prima della messa in onda del primo nuovo episodio. E ha rivelato che American Horror Story 7 avrebbe avuto come ambientazione quella delle elezioni presidenziali americane del 2016. Per la prima volta il presente.
Il perché lo ha spiegato lo stesso Murphy in un'intervista a The Hollywood reporter:
Quello che mi interessa non è solo mostrare un punto di vista, ma tutti i versi di questa equazione. Ora nel nostro paese ci dobbiamo ascoltare per forza, possiamo non essere d'accordo e possiamo essere spaventati da ciò che fa l'altra parte, ma dobbiamo capirci. Tutto quello su cui sto lavorando in questo periodo si basa sul raccontare le persone che non hanno voce nella nostra società, che sono ignorate dall'attuale amministrazione e che hanno paura che la loro vita venga distrutta.
American Horror Story 7: Donald Trump sì o no?
No. Il fatto che l'ambientazione sia attuale, non significa per Murphy fare necessariamente riferimento alla battaglia tra i due candiati:
Le ambientazioni di American Horror Story sono sempre state delle metafore. Non vedrete Donald Trump o Hillary Clinton come personaggi nel mio show.
