BH 90210, il revival in forma di mockumentary del telefilm cult degli anni '90 Beverly Hills 90210, ha entusiasmato i vecchi fan dello show. Prevista per il 7 agosto su Fox negli Stati Uniti, la serie tv sta attraversando però diversi problemi. In primis l'abbandono dello showrunner Patrick Sean Smith, che ha lasciato il progetto insieme a diversi sceneggiatori. Il motivo? Secondo Variety, le richieste esagerate di due attrici del cast. Non sono stati fatti nomi, ma tutto lascia pensare che si tratti di Shannen Doherty e Jennie Garth, note per i loro capricci da dive. Il nuovo showrunner sarà Paul Sciarrotta, già nella writers' room di Jane the Virgin e 90210, lo spin-off di Beverly Hills del 2008. Le grane non finiscono qui.
Come reso noto da The Blast, c'è una causa giudiziaria che preoccupa Ian Ziering e Jason Priestley, gli interpreti di Steve e Brandon. Ziering sta affrontando in tribunale i suoi ex agenti, i quali l'hanno denunciato per non aver versato loro tutta la percentuale a cui hanno diritto da contratto sul suo compenso.
L'attore sostiene di avere ragione e si è appellato al Commissariato del lavoro della California. Qui è entrato in scena Priestley: i manager di Ziering hanno infatti chiamato a deporre Jason come teste. Venuto a conoscenza della mossa dei suoi accusatori, Ziering ha scambiato una serie di messaggi con il suo collega e amico di vecchia data. Il problema è che in questi SMS sarebbe dimostrata la tesi degli agenti.
Ora i manager pretendono dalle autorità i tabulati telefonici e il sequestro dello smartphone di Priestley e di un altro membro del cast dello show, la cui identità è rimasta segreta ma che sarebbe al corrente dell'intera vicenda.
Indispettito da queste richieste, Ziering ha segnalato al giudice il comportamento intimidatorio degli agenti. Insomma, l'entusiasmo che ha travolto i fan storici dopo il lancio del trailer ufficiale sembra già destinato a scemare.
Fonte foto: https://www.facebook.com/BH90210/