Buffy l’ammazzavampiri è una delle serie che hanno segnato la storia della tv. Da anni si rincorrono voci sulla possibilità di un reboot. Aperture ora confermate da Gary Newman, CEO della Fox, alla INTV Conference di Gerusalemme. I reboot e i revival ormai dominano il panorama televisivo. Così anche il network che ha trasmesso per sette stagioni la serie creata da Joss Whedon, guarda ai propri archivi per un’operazione di fan service. “Penso che se si guarda nella nostra library, Buffy è probabilmente lo show più maturo che abbiamo da riportare in vita”, ha dichiarato Newman.
Buffy: cast al vaglio per il reboot?
“Non uscirò vivo da qui se ne annuncio il reboot in questo momento”, ha poi scherzato il boss della Fox. “Si tratta di qualcosa di cui parliamo spesso – ha aggiunto – e Joss Whedon è davvero uno dei più grandi autori con cui abbiamo mai lavorato. Quando Joss deciderà che è ora, lo faremo. Ma fino a quando Joss non decide che è ora, non accadrà”. Nonostante queste premesse, Newman ha anche precisato che la sequela di reboot realizzati di recente dalla Fox – X-Files, 24, Prison Break, prossimamente Ralph supermaxi eroe – “non sono in realtà un focus” per lo studio. Per la serie cult di Whedon, lo scoglio più difficile da superare sarà rimettere insieme il cast, da Sarah Michelle Gellar a David Boreanz, passando per Alyson Hannigan e James Masters.
Buffy l'ammazzavampiri, aperture sul revival
In occasione della reunion della serie a vent’anni dal debutto, era stato Boreanz a schierarsi apertamente contro l’idea di un reboot. “Non capiterà mai, in assoluto. Quello che doveva essere fatto è stato fatto, ora si guarda avanti”, aveva detto l’interprete di Angel. Anche Gellar era stata categorica: “Spero che adesso Buffy si trovi da qualche parte su una bella spiaggia il più lontano possibile dalla Bocca dell’Inferno”. Ma, stando a quando detto da Newman, dovesse arrivare la chiamata di Whedon sarebbe impossibile dirgli di no.
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