Chef, spia, amante, leggenda: è Carême, il primo cuisinier della storia definito "chef", al quale lo scrittore e drammaturgo britannico Ian Kelly e lo sceneggiatore italiano Davide Serino (autore con Stefano Bises di M – Il figlio del secolo e con Ludovica Rampoldi e Giuseppe G. Stasi di The Bad Guy) dedicano un appassionante biopic. La serie tv è una produzione francese targata Shine Fiction di Banijay Studios France e VVZ Production e adatta per gli schermi il libro Cooking for Kings: The Life of the First Celebrity Chef, scritto dallo stesso Kelly nel 2003. La storia umana e professionale di Antonin Carême è infatti particolarmente avvincente.
Carême, la serie tv Apple sul primo chef
Nato a Parigi nel 1783 da una famiglia poverissima, Carême è abbandonato per strada dal padre ad appena 12 anni. L'ultimo ricordo che ha del genitore è il pasto al ristorante che gli ha offerto prima di lasciarlo andare. Proprio in un ristorante Antonin trova rifugio la sera stessa in cambio di un lavoro da sguattero. È l'inizio di un'avventura che lo porterà a diventare "le roi des chefs et le chef des rois": un riferimento imprescindibile per tutti gli appassionati dell'arte culinaria.
Assunto come apprendista da Bailly, il più celebre pasticciere dell'epoca, quando ha solo 16 anni, Carême si dedica da analfabeta alla propria istruzione e da autodidatta comincia a interessarsi di architettura. Questa passione influenza la sua arte culinaria e si intreccia con il cibo: da giovanissimo, conquista tutta Parigi con le sue monumentali riproduzioni in zucchero di giardini e costruzioni antiche.
Antonin Carême: ricette e amori al centro della serie
La serie di Ian Kelly è un viaggio dalle umili origini all'apice della celebrità nell'Europa dell'Ottocento: Carême è il cuoco di Talleyrand e di Napoleone, si trasferisce a San Pietroburgo per diventare lo chef dello zar Alessandro I, parte per l'Inghilterra a seguito del Principe di Galles. Ad un certo punto della sua vita, viene persino scelto come spia ma i suoi piani si complicano ed è costretto a compiere alcune scelte particolarmente difficili.
Nel suo trattato L'arte della cucina francese nel XIX secolo, Carême codifica per primo la haute cuisine, catalogando sapori e odori di alimenti pregiati e la loro estetica. È per questo che da celebrità internazionale ha finito per influenzare generazioni di chef, nonostante una fine ingloriosa: gravemente ammalato, muore poverissimo all'età di 49 anni dettando dal letto le sue ultime ricette.
Il protagonista della serie è Benjamin Voisin, attore francese classe 1996 apprezzato al cinema per le sue interpretazioni in Estate '85 di François Ozon e Illusioni perdute di Xavier Giannoli. Il cast principale è completato da Lyna Khoudri, Jérémie Renier (nel ruolo di Talleyrand), Alice Da Luz, Maud Wyler, Sigrid Bouaziz, Pablo Cobo e Juliette Armanet. Composta da otto episodi diretti da Martin Bourboulon, la prima stagione di Carême debutta in streaming il 30 aprile su Apple Tv+: ecco il trailer ufficiale.
Foto: Apple Tv+
