Gina Carano non fa più parte del cast di The Mandalorian. L'attrice, interprete della mercenaria Cara Dune nelle prime due stagioni della serie live-action di Star Wars, è stata licenziata a causa di alcuni post sui social che Lucasfilm definisce "abominevoli e inaccettabili". Scoppiato lo scandalo, Carano è stata anche mollata da UTA, l'agenzia che ne curava la rappresentanza e tutela legale. Ma cos'ha scritto l'ex campionessa di MMA di così grave e imbarazzante?
Classe 1982 e originaria di Dallas con chiare origini italiane, Gina Carano è una repubblicana convinta e fiera sostenitrice di Donald Trump. Sui social ha spesso assunto posizioni considerate "negazioniste" sulla pandemia e la "cospirazione democratica" tra giganti della finanza, "deep state", sindacati e lavoratori che ha portato Joe Biden alla Casa Bianca, documentata da un recente articolo del Time.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso e provocato il licenziamento in tronco da The Mandalorian è una storia pubblicata dall'attrice sul suo profilo Instagram. Nella storia, postata e cancellata qualche ora dopo, Carano paragona l'attuale clima politico negli Stati Uniti a quello della Germania nazista.
Gli ebrei sono stati picchiati per le strade, non dai soldati nazisti ma dai loro vicini… compresi i bambini. Poiché la storia viene modificata, oggi la maggior parte delle persone non si rende conto che per arrivare al punto in cui i soldati nazisti sono stati capaci di rastrellare migliaia di ebrei, il governo aveva fatto in modo che i propri vicini li odiassero solo per il fatto di essere ebrei. Che differenza c'è dall'odiare qualcuno per le sue opinioni politiche?
Il messaggio dell'attrice ha fatto infuriare moltissimi utenti sul web, che hanno fatto diventare virale su Twitter l'hashtag #FireGinaCarano, ovvero "licenziate Gina Carano".
Lucasfilm ha preso in parola la richiesta giunta sui social e in un comunicato ufficiale annuncia l'allontanamento della Carano da The Mandalorian, fresco di candidatura ai Golden Globe.
Gina Carano al momento non lavora più per Lucasfilm e non ci sono piani per lei in futuro. I suoi post sui social media che denigrano le persone in base alle loro identità culturali e religiose sono abominevoli e inaccettabili.
Poche ore dopo questa presa di posizione, i fan di Cara Dune sono scesi in campo mandando in tendenza l'hashtag #StandWithGinaCarano, ossia "siamo con Gina Carano".
L'obiettivo dei sostenitori è convincere Disney a rivedere questo provvedimento e riassumere l'attrice per la terza stagione della serie e lo spin-off The Book of Boba Fett, previsto su Disney+ per dicembre 2021.
Fonte foto: Lucasfilm/Disney