L'annuncio delle nomination ai Golden Globe 2020 ha destato scalpore per un'esclusione eccellente: quella di When They See Us, la mini-serie sulla storia vera dei Cinque di Central Park. Ava DuVernay, la prima regista afro-americana ad essere candidata all'Oscar per Selma – La strada per la libertà, ha ricostruito uno dei più terribili errori giudiziari della storia degli Stati Uniti: l'arresto dei cinque ragazzi neri che nel 1989 furono ingiustamente accusati dell'aggressione e dello stupro di Trisha Meili, una donna bianca che stava facendo jogging.
L'esclusione di When They See Us dai Golden Globes è clamorosa soprattutto perché la serie Netflix ha fatto incetta di nomination e statuette ai Primetime Emmy Awards soltanto pochi mesi fa.
In quell'occasione, lo show ha vinto un Emmy (Jharrel Jerome come miglior attore protagonista in una mini-serie) e collezionato ben 7 candidature, tra le quali quelle come miglior mini-serie, miglior regista e miglior sceneggiatura. Ancora meglio era andata ai Primetime Creative Arts Emmy Awards, con 5 nomination complessive e un Emmy portato a casa per il casting, realizzato da Aisha Coley, Billy Hopkins ed Ashley Ingram.
La protesta degli utenti che hanno amato When They See Us si è fatta ancora più insistita considerando che la serie è il contenuto più visto tra tutti quelli disponibili nel catalogo Netflix ed è finita nella Top 10 delle migliori serie TV del 2019 premiate la scorsa settimana dall'American Film Institute.
La Hollywood Foreign Press Assocation ha snobbato la mini-serie Netflix e ha inserito in short-list le favorite Chernobyl e Unbelievable, Fosse/Verdon (apprezzato biopic sul legame professionale e sentimentale tra Bob Fosse e Gwen Verdon, interpretati da Sam Rockwell e Michelle Williams), The Loudest Voice (sullo scandalo sessuale di Fox News che ha coinvolto Roger Ailes, interpretato da Russell Crowe) e la sorpresa Catch-22.
La presenza della mini-serie prodotta da George Clooney, basata sul libro di Joseph Heller, ha stupito tutti: lo show ha infatti raccolto appena agli Emmy, e in categorie non certo di primo piano come il montaggio del suono e gli effetti visivi.
Le reazioni sui social sono state feroci: quest'esclusione suona come uno smacco nei confronti di un progetto che gli appassionati di serialità televisiva considerano necessario e importante.
https://twitter.com/Deggans/status/1204032795020070912
https://twitter.com/hunteryharris/status/1204029739310239745
https://twitter.com/treymangum/status/1204027308979478530
Fonte foto: Netflix