Succession, acclamata da più parti come la serie dell'anno, è il vincitore annunciato dei Golden Globe 2022. La terza stagione del family dramedy di Jesse Armstrong porta a casa la bellezza di tre statuette all'insolita cerimonia di premiazione della 79esima edizione dei riconoscimenti assegnati dalla Hollywood Foreign Press Association, disertata da star e media. Succession strappa tre Globes: quello più importante come miglior serie drammatica e i due all'attore protagonista Jeremy Strong e all'attrice non protagonista Sarah Snook.
Golden Globe 2022, vincitori Succession e Hacks nelle serie
Rispettati i pronostici delle nomination anche per la miglior serie commedia: stravince Hacks di Lucia Aniello, Paul W. Downs e Jen Statsky, che vede premiata pure Jean Smart come miglior attrice. Scontati i successi di MJ Rodriguez come miglior attrice in un drama per Pose e di Jason Sudeikis come miglior attore in una comedy per Ted Lasso.
La serie fenomeno Squid Game ottiene un solo Globe, a Oh Yeong-su premiato come migliore attore non protagonista. Nel campo delle miniserie, vince La ferrovia sotterranea di Barry Jenkins (dal romanzo di Colson Whitehead), mentre Kate Winslet e Michael Keaton sono i migliori protagonisti, rispettivamente per Omicidio a Easttown e Dopesick – Dichiarazione di dipendenza.
Ecco tutti i premi assegnati per la televisione.
Miglior serie drammatica
Succession
Miglior serie commedia o musicale
Hacks
Miglior attrice in una serie drammatica
MJ Rodriguez – Pose
Migliore attore in una serie drammatica
Jeremy Strong – Succession
Migliore attrice in una serie commedia o musicale
Jean Smart – Hacks
Migliore attore in una serie commedia o musicale
Jason Sudeikis – Ted Lasso
Miglior miniserie o film televisivo
La ferrovia sotterranea
Migliore attrice in una miniserie o film televisivo
Kate Winslet – Omicidio a Easttown
Migliore attore in una miniserie o film televisivo
Michael Keaton – Dopesick – Dichiarazione di dipendenza
Migliore attrice non protagonista in una serie, miniserie o film televisivo
Sarah Snook – Succession
Migliore attore non protagonista in una serie, miniserie o film televisivo
Oh Yeong-su – Squid Game
Golden Globe 2022, vincitori Il potere del cane e West Side Story
Passando ai premi per il cinema, il film dell'anno per l'HFPA è Il potere del cane di Jane Campion. L'adattamento del romanzo di Thomas Savage conquista tre Golden Golbe: miglior film drammatico, miglior regista e Kodi Smit-McPhee migliore attore non protagonista.
Tre statuette anche per West Side Story di Steven Spielberg: miglior film musicale, Rachel Zegler e Ariana DeBose migliori attrici protagonista e non protagonista. Nicole Kidman e Will Smith sono invece i migliori attori nel settore drama, rispettivamente con A proposito dei Ricardo e Una famiglia vincente – King Richard.
Nulla da fare per Paolo Sorrentino. Dopo la sconfitta agli European Film Awards, È stata la mano di Dio è stato battuto dal giapponese Drive My Car di Ryūsuke Hamaguchi, che adesso si candida con prepotenza al Premio Oscar. A seguire l'elenco dei premiati per il cinema; il riepilogo completo è invece sul sito dell'HFPA.
Miglior film drammatico
Il potere del cane di Jane Campion
Miglior film commedia o musicale
West Side Story di Steven Spielberg
Miglior regista
Jane Campion – Il potere del cane
Migliore attrice in un film drammatico
Nicole Kidman – A proposito dei Ricardo
Migliore attore in un film drammatico
Will Smith – Una famiglia vincente – King Richard
Migliore attrice in un film commedia o musicale
Rachel Zegler – West Side Story
Migliore attore in un film commedia o musicale
Andrew Garfield – Tick, Tick… Boom!
Migliore attrice non protagonista
Ariana DeBose – West Side Story
Migliore attore non protagonista
Kodi Smit-McPhee – Il potere del cane
Miglior film in lingua straniera
Drive My Car di Ryūsuke Hamaguchi
Miglior film d'animazione
Encanto di Jared Bush e Byron Howard
Migliore sceneggiatura
Kenneth Branagh – Belfast
Migliore colonna sonora originale
Hans Zimmer – Dune
Migliore canzone originale
No Time to Die (Billie Eilish, Finneas O'Connell) – No Time to Die
