Gomorra 4 ha avviato le riprese a Napoli e sul set è arrivata subito una sorpresa. Marco D’Amore, ovvero l’interprete di Ciro Di Marzio detto l'immortale, resterà nella squadra della quarta stagione della serie tv Sky, ispirata dall’omonimo romanzo di Roberto Saviano. Ma non nei panni del personaggio che l’ha reso celebre, crivellato di colpi al termine della terza stagione. Bensì come regista. L’attore firmerà infatti la regia di due episodi, forse gli ultimi, accanto alla veterana Francesca Comencini e ai due ex aiuto registi Enrico Rosati e Ciro Visco. Claudio Cupellini, che ha diretto ben tredici episodi sin dagli esordi, ha lasciato definitivamente il crime drama, alle prese con la pre-produzione del suo nuovo film.
Gomorra 4: Ciro torna, ma non come attore
Il finale della terza stagione di Gomorra ha sorpreso i fan con la resa dei conti tra la fazione di Genny e quella dei Confederati e Ciro colpito e affondato in mare. Se gli spettatori nutrono ancora qualche flebile speranza per il ritorno dell’immortale, Gomorra 4 proietterà il racconto verso scenari nuovi. La novità di Marco D'Amore dietro la macchina da presa è da intendersi in questo senso. L’attore napoletano, d’altronde, non è del tutto estraneo a questo lavoro.
Gomorra 4: Marco D'Amore c'è
Nel 2016 D’Amore ha già diretto per il teatro, oltre che interpretato, il dramma American Buffalo di David Mamet nella traduzione di Luca Barbareschi. Anche da attore, il suo percorso sta prendendo una direzione diversa. Dopo Brutti e cattivi di Cosimo Gomez (nel quale ha interpretato un rasta tossico decisamente sui generis), prossimamente lo vedremo in due ruoli diametralmente opposti. L’attore sarà l’inquieto Agostino in Drive Me Home di Simone Catania, opera prima che lo vede protagonista accanto a Vinicio Marchioni e Alessandro Borghi. Diventerà poi un criminale piuttosto particolare nella commedia noir Abbi fede, diretta da Alessandro Angelini.
Fonte foto: https://www.instagram.com/damoremarco/
