Gormenghast di Mervyn Peake torna in televisione. Toby Whithouse, sceneggiatore di Doctor Who e creatore del fantasy thriller Being Human, è al lavoro con Neil Gaiman e Akiva Goldsman per realizzare una nuova serie tv basata sulla trilogia di Mervyn Peake, edita in Italia da Adelphi. Gaiman e Goldsman saranno i produttori esecutivi del progetto con Barry Spikings (Lone Survivor, Il cacciatore, Convoy) e David A. Stern (Howards End, L’ultimo tycoon). La serie sarà sviluppata e prodotta dalla divisione statunitense della Fremantle, che con Gaiman produce anche American Gods per Starz. La supervisione è affidata a Oliver Jones.
Gormenghast di Mervyn Peake torna in tv
Non è la prima volta che Gormenghast viene adattato per il piccolo schermo. Nel 2000 la BBC aveva prodotto e trasmesso una mini-serie in quattro puntate con Jonathan Rhys Meyers e Christopher Lee protagonisti. La trilogia è ambientata nella fortezza del titolo, governata da tempo immemorabile dalla nobile famiglia de Lamenti. Intorno al piccolo Tito, settantasettesimo conte ed erede al trono dopo la morte del padre, il Conte Sepulcrio, si muovono la gigantesca contessa Gertrude, la madre; le gemelle Cora e Clarice; il fanatico custode delle leggi, il nano storpio Barbacane.
Neil Gaiman, American Gods e non solo
Gormenghast, con il suo mix di gotico, grottesco e surreale, è il terreno d’elezione di un autore come Neil Gaiman, che negli ultimi tempi è molto attivo sul fronte televisivo. Nonostante i problemi che hanno travolto American Gods 2, Gaiman ha dichiarato di voler proseguire fino alla quinta stagione. Inoltre, è al lavoro con Amazon Prime Video e BBC su Good Omens, la serie tratta da Buon Apocalisse a tutti (il romanzo scritto nel 1990 a quattro mani con Terry Pratchett) che vedrà nel cast Michael Sheen e David Tennant nei panni di un angelo e un demone.
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