Aprile 2019: ormai i fan de Il Trono di Spade sanno che questa data è quella di uscita in televisione dell'ottava e ultima stagione della serie TV (che negli Stati Uniti verrà trasmessa come al solito su HBO mentre in Italia su Sky Atlantic). Riguardo all'ultimo ciclo di episodi ci sono varie teorie, soprattutto su chi si governerà su Westeros (secondo i bookmakers, al momento, il nome è più probabile è quello di Bran Stark). George R. R. Martin, lo scrittore dalla cui fantasia è nata la saga de Il Trono di Sapde, durante la presentazione del suo ultimo libro, Fire & Blood, ha parlato del futuro dei Targaryen, in particolare Daenerys.
Il Trono di Spade 8, George R. R. Martin parla del rapporto tra Targaryen e i draghi
"I draghi sono una forza distruttiva, ormai l'ha capito anche Daenerys quando ha cercato di governare anche con il loro aiuto la città di Meeren. In guerra hanno un potenziale enorme, possono distruggere un intero esercito in un attimo, ma distruggono anche villagi" ha spiegato George R. R. Martin.
Lo scrittore ha poi parlato del legame tra i Targaryen e i draghi: "Se leggerete Fire & Blood scoprirete che esiste un legame fortissimo tra loro e chi li guida. In un certo senso potremmo dire che sono i draghi stessi a scegliere, sono estremamente pignoli su chi può o non può condurli".
Il Trono di Spade 8: le anticipazioni di George R. R. Martin
George R. R. Martin, pur facendo attenzione a non lasciarsi scappare nessuno spoiler, ha parlato su un aspetto de Il Trono di Spade che verrà affrontato nel dettaglio nella stagione 8: un particolare potere dei Targaryen.
"I Targaryen hanno alcuni poteri, come quello di vedere nel futuro, ma sono doni occasionali e mai veritieri. La cosa interessante è però pensare: Daenerys e Jon Snow hanno dei "poteri" in comune"? Cosa succederebbe se li mettessero insieme?" Un interrogativo, questo, che avrà una risposta nei sei episodi conclusivi della serie TV.
