Non è certamente l'amore “coniugale” o semplicemente tra uomo e donna come lo intendiamo noi ad essere al centro di una serie tv come Il Trono di Spade. Più la famiglia e l'amore per la propria casata a muovere tutto: in questo senso, ma ci arriveremo, c'è uno che sintetizza tutto, tra due personaggi protagonisti dall'inizio alla fine. Ecco le coppie che hanno più appassionato lungo le otto stagioni.
Il Trono di Spade: Cersei e l'amore per Jamie
Jamie e Cersei. Come si diceva, amore familiare da cui tutto ha origine. Chi meglio di una sorella e di un fratello (non fratellastri, sono proprio fratelli di sangue) che si amano, che hanno avuto tre figli e che poi sono morti insieme, abbracciati, durante la furiosa distruzione della città da parte di Daenerys? Un amore che ha fatto commettere anche azioni riprovevoli (prima stagione, Bran che precipita dalla torre spinto proprio da Jamie, sorpreso con la sua amata) ma che non è mai venuto meno.
Jon Snow e Ygritte. Il primo amore di Jon, quello che ha unito due persone apparentemente diverse che si incontrano in circostanze difficili. Però è amore che attecchisce: i due prima sembrano odiarsi, poi si avvicinano e affrontano prove durissime (come scalare “la” barriera). Una freccia scagliata dal bambino più odiato della serie tv (non a caso ci sarà anche lui, poi, nel tradimento a Jon Snow) colpisce Ygritte che muore tra le braccia del suo amato. “Tu non sai niente Jon Snow” è una delle frasi cult della serie tv.
Jon Snow e Daenerys: non è un lieto fine
Jon Snow e Daenerys. Ebbene, Jon in otto stagioni ama due volte e perde due volte la sua amata. Con Daenerys è un lento avvicinarsi: la Madre dei Draghi lo colpisce, lo attrae tanto che Jon decide di inchinarsi a lei e di fidarsi di lei.
Amore e passione si vanno però a scontrare con quello che è l'obiettivo primario di Daenerys, il potere, la conquista. E così Jon sacrifica il suo amore: una coltellata e una seconda morte tra le sue braccia.
