Pio XIII, al secolo Lenny Belardo, passa alla storia come il primo papa americano. Belardo è un uomo complicato, ma guidato da una salda fede. Sorrentino, ha spiegato che il protagonista della serie tv The Young Pope, "è un personaggio complesso e conflittuale, con posizioni conservatrici fino all’oscurantismo, ma allo stesso tempo compassionevole verso poveri e deboli. È un uomo di grande potere, che resiste tenacemente alle cortigianerie del Vaticano, non preoccupandosi delle conseguenze della sua autorevolezza". Lo show è andato in onda su Sky Atlantic a partire dal 21 ottobre 2016. Scopriamo assieme alcune curiosità!
"The Young Pope": ecco le curiosità sulla serie tv firmata Paolo Sorrentino
1) Nessuna scena della serie tv è stata girata all'interno della Città del Vaticano. Tutto è stato ricostruito negli studi cinematografici, anche la Cappella Sistina e la libreria papale.
2) I vestiti indossati da Jude Law sono stati cuciti da una sartoria che nella realtà realizza i vestiti per il Vaticano.
3) Una tecnica…alla Spike Lee! Paolo Sorrentino ha ammesso che la tecnica di inquadrare Jude Law solo dalle ginocchia in su (anche quando sta camminando) l'ha "rubata" al regista statunitense.
4) Sono 40 i milioni di euro utilizzati per la realizzazione di The Young Pope. Lo show, è stato venduto a oltre 80 paesi.
5) Chi sicuramente ha tratto vantaggio dalla serie tv è la cantante italiana Nada, autrice della canzone "Senza un perchè". Infatti, dopo aver fatto parte della serie tv (viene ascoltata durante le udienze del papa) la canzone è finita in cima alle classifiche.
6) Provocazione fatta e finita? Il produttore Paolo Sorrentino (che ha già messo in cantiere il sequel di The Young Pope) ha voluto specificare al Festival di Venezia del 2016: "Ho voluto tenermi più lontano possibile da provocazioni sterili, per indagare le contraddizioni e le difficoltà di un mondo comunque affascinante".
Fonte immagine di copertina: https://www.facebook.com/TheYoungPopefilm/photos
