Quali sono le 50 migliori serie tv degli anni Duemila? Ci pensa The Hollywood Reporter a stilare una lista personale e provvisoria, a firma dei collaboratori Daniel Fienberg, Angie Han e Robyn Bahr. I tre editor piazzano in vetta alla classifica Mad Men, la serie capolavoro di Matthew Weiner su Don Draper (Jon Hamm) e i pubblicitari di Madison Avenue.
"Per certi versi, Mad Men è stato più ottimista dei suoi colleghi della televisione di prestigio, e per molti altri versi è stato più cinico – scrivono i tre critici –. Conciliare questi due impulsi apparentemente contraddittori nel corso di sette stagioni è stato straziante, esilarante, cupo e stimolante, generando una vita di meme immediatamente riconoscibili, dialoghi meravigliosamente citabili e momenti indimenticabili".
Al secondo posto c'è I Soprano, crime drama cult targato David Chase e HBO indelebile nella memoria dei fan, insieme alle lodi della critica e ai tanti premi raccolti nel corso delle sue sei stagioni: 5 Golden Globe, 3 Emmy e 211 nomination. Numeri speciale per un prodotto capace di riscrivere la serialità televisiva in maniera decisiva. Il gradino più basso del podio è occupato da Succession, acclamata produzione HBO che proprio quest'anno ha chiuso i battenti portando a casa Golden Globe e Emmy.
Alcune scelte sorprendono, come accade ogni volta che si compilano classifiche di questo genere. Nella lista delle 50 migliori serie tv dal 2000 ad oggi, è appena 36esima The Shield, si piazza soltanto 26esima Battlestar Galactica e arriva addirittura 16esima Breaking Bad, considerata da più parti una delle migliori serie di sempre. Ecco la classifica completa, disponibile con tutti i commenti sul sito di The Hollywood Reporter.