Anche se WarnerMedia, Apple e NBCUniversal si stanno preparando a lanciare i propri servizi di streaming, i dirigenti di Netflix nelle loro recenti dichiarazioni sugli utili del terzo trimestre hanno indicato un unico rivale, Disney+, come quello da contrastare nella battaglia per creare "momenti di gioia" duraturi per gli abbonati in streaming. È destinata ad essere una dura lotta: dopo tutto, la Disney ha creato "il posto più felice sulla Terra".
Netflix in debito a causa Disney Plus?
Netflix ha dichiarato di aver registrato un debito aggiuntivo di 2 miliardi di dollari per avere un vantaggio rispetto al colosso dell'intrattenimento, Disney +, che sta per arrivare. Gli analisti affermano che si tratta di un investimento saggio.
È la seconda volta quest'anno che Netflix si assume tale importo in debito, destinato alla produzione e allo sviluppo, alle acquisizioni e ad altre esigenze di capitale.
La società ha dovuto farsi carico di tali debiti come parte del passaggio da una destinazione di riesecuzione digitale a una centrale di contenuti originale, un cambiamento iniziato nel 2013 con House of Cards. Netflix è sulla buona strada per spendere un totale di 15 miliardi di dollari in film e TV realizzati quest'anno.
Come ha osservato il direttore finanziario Spencer Neumann, la spesa per i contenuti è in aumento, le entrate dell'azienda aumentano più rapidamente; ha raggiunto 6,8 milioni di abbonati in tutto il mondo nell'ultimo trimestre.
"Dovranno finanziare le loro operazioni con debito per almeno i prossimi tre anni", ha dichiarato Jeff Wlodarczak, direttore del gruppo di ricerca pivotale, che prevede la crescita del flusso di cassa libero dell'azienda – l'importo residuo dopo aver speso in contenuti e spese operative: "Il loro modello di business può chiaramente aggiungere più debito".
Netfflix vs Disney Plus: l'investimento vale la pena
Secondo la contabilità di Netflix, quel debito viene pagato rapidamente. Variety ha riferito che oltre il 90% dei contenuti di Netflix dovrebbe essere ammortizzato entro quattro anni dal debutto di uno spettacolo o di un film. Tutto sta nel produrre contenuti che verranno guardati negli anni a venire.
Un esempio è The Crown di Netflix. Il prezzo della prima stagione ammontava a 130 milioni di dollari e la storia era incentrata sulla regina Elisabetta II: il lavoro più costoso di sempre per lo streamer.
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