Orange Is the New Black si concluderà con la settima e ultima stagione ma Lionsgate Television, la società che produce la serie tv creata da Jenji Kohan, non molla l'osso. Kevin Beggs, il presidente della compagnia, ha infatti annunciato che è in cantiere un sequel (o uno spinoff: non è ancora chiaro) della dramedy sulle detenute del carcere femminile di Litchfield. L'indiscrezione è arrivata nella giornata di giovedì, quando Beggs ha rilasciato delle dichiarazioni più che eloquenti ai reporter statunitensi.
Orange Is the New Black: serie tv apre al sequel
"Ne stiamo già discutendo e, quando i tempi saranno maturi, parleremo in modo più approfondito di un potenziale sequel con Jenji Kohan", ha rivelato il boss del gruppo Lionsgate Television. "Siamo davvero orgogliosi che Orange Is the New Black sia durata così a lungo. Resta una delle serie più seguite di Netflix. Finiremo in crescendo", ha poi aggiunto. "Tenete presente che siamo noi a detenere i diritti della serie". Un chiaro segnale della volontà di Lionsgate Television di proseguire con le storie di Piper Chapman e compagne.
Orange Is the New Black 7 sarà l'ultima stagione
La notizia arriva dopo l'annuncio fatto qualche settimana fa da Cindy Holland, vice-presidentessa dei contenuti originali Netflix, la quale aveva spiegato che la settima stagione di Orange Is the New Black (in arrivo nel 2019) sarà anche l'ultima. OITNS è – nelle parole di Holland – "troppo bella per durare per sempre". "È tempo di uscire di prigione", aveva commentato con un pizzico di amarezza Kohan, che aveva aggiunto: "Il mio cuore è arancione ma… sfuma al nero".
Durante la sua lunga corsa, Orange Is the New Black ha vinto due Emmy (andanti entrambi a Uzo Aduba come miglior attrice non protagonista), quattro Critics' Choice Television Awards, un Television Critics Association Award e cinque Screen Actors Guild Awards. Inoltre la serie è stata candidata quattro volte ai Golden Globe.
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