Una serie storica ispirata a fatti realmente accaduti, un period drama che vuole instillare nel pubblico coraggio, giustizia e speranza per il post-pandemia e per un mondo di pace: è Passaporto per la libertà, la serie tv brasiliana che arriva su Canale 5 in prima visione assoluta. Al centro della vicenda ricostruita in otto episodi da Rachel Anthony e Mário Teixeira, c'è Aracy de Carvalho, la donna meglio nota come l'Angelo di Amburgo.
Gli orrori del nazismo e della Seconda guerra mondiale sono lo sfondo di Passaporto per la libertà, il biopic che ripercorre la storia vera di Aracy de Carvalho.
Figlia di un brasiliano e di un tedesco, la donna divorzia dal marito, il tedesco Johann Eduard Ludwig Tess, e lascia San Paulo con il figlio Eduardo per cercare fortuna nella Germania degli anni Trenta, un Paese sull'orlo della guerra civile. Aracy parla cinque lingue e ha la fortuna di essere assunta nella sezione passaporti del Consolato brasiliano di Amburgo, ma con l'ascesa di Hitler al potere il clima comincia a farsi teso. L'antisemitismo e la persecuzione degli ebrei costituiscono due dei principi fondanti dell'ideologia nazista e dal marzo del 1933, le azioni del Terzo Reich si fanno sempre più pressanti.
Quando le autorità tedesche intensificano i loro sforzi per "l'arianizzazione", De Carvalho decide di prendere una decisione coraggiosa: concedere il visto brasiliano a numerosi cittadini ebrei – togliendo dal passaporto il timbro "J" che indica il termine "jude", cioè ebreo in tedesco – e salvare così centinaia di persone dall'Olocausto. Una scelta rischiosa perché la donna non ha l'immunità diplomatica e se fosse stata scoperta, sarebbe stata sicuramente condannata a morte.
Soprannominata l'Angelo di Amburgo, Aracy de Carvalho è celebre anche per la lunga storia d'amore vissuta con João Guimarães Rosa, all'epoca vice-console e poi diventato il più grande scrittore brasiliano del ventesimo secolo con romanzi come Grande Sertão e Le sponde dell'allegria. Rimasta vedova nel 1967, Aracy non si è mai risposata: nonostante fosse affetta dal morbo di Alzheimer, è morta il 28 febbraio 2011 in Brasile per cause naturali all'età di 102 anni.
Girata in lingua inglese, Passaporto per la libertà vanta un cast internazionale, capeggiato dalla coppia di protagonisti interpretati da Sophie Charlotte e Rodrigo Lombardi.
Prodotta da Estúdios Globo, Sony Pictures Television e Florest e diretta da Jayme Monjardim, Passaporto per la libertà è stata girata in piena pandemia tra l'Argentina e Rio de Janeiro, utilizzate come set per riprodurre la Germania degli anni Trenta. Annunciata nel palinsesto estivo 2022 di Canale 5, la miniserie è stata posticipata per riempire la programmazione in concomitanza con le partite dei Mondiali in Qatar. Passaporto per la libertà è composta otto episodi di 45 minuti (che Canale 5 riunisce in quattro puntate) e debutta in prima serata da giovedì 24 novembre: ecco il trailer ufficiale.
https://www.youtube.com/watch?v=v2XRZA_7zzQ&ab_channel=SonyPicturesEntertainmentIndia
Foto: Ufficio stampa Mediaset