I fan di Stranger Things, da quando hanno terminato di vedere la terza stagione, si stanno domandando se Jim Hopper sia effettivamente morto o se, al contrario, "l'americano" di cui nella scena dopo i titoli di coda sia proprio il personaggio impersonato da David Harbour. In attesa della quarta stagione della serie TV, la curiosità principale è proprio quella che riguarda il destino di questo personaggio. Una risposta certa su cosa ne è stato di Jim Hopper al momento è ancora impossibile darla, anche lo stesso David Harbour, come riporta ComickBook, ha dichiarato di non sapere con esattezza il destino del suo peronaggio.
Stranger Things 4: le anticipazioni su Jim Hopper
"Non lo sappiamo ancora. Non mi diranno nulla, quindi dovremo vedere. Penso che lo scoprirete ad un certo punto, lo scopriremo ad un certo punto. Speriamo che sia vivo" ha dichiarato David Harbour. L'attore, però, ha anche aggiunto che la morte è nel destino del suo Jim Hopper.
"Penso che Jim Hopper, e l’ho detto sin dall’inizio, sia molto amabile in un certo senso, ma anche, un tipo un po’ rozzo. Certamente all’inizio della prima stagione è un po’ oscuro, sta bevendo, sta cercando di uccidersi e si odia per quello che è successo a sua figlia. Sento che, in un certo senso, quel personaggio doveva morire – ha dichiarato il protagonista di Stranger Things – Aveva bisogno di fare un sacrificio per compensare il modo in cui ha vissuto in passato per circa 10 anni, i risentimenti che ha avuto. Quindi doveva morire".
Stranger Things 4: le anticipazioni
In attesa di scoprire qualcosa in più sul futuro di Jim Hopper, nella quarta stagione di Stranger Things rivedremo di sicuro Robin, il personaggio interpretato da Maya Hawke. Un ritorno tutt'altro che scontato visto che l'ambientazione della serie TV si sposterà da Hawking. La conferma della presenza del personaggio è stata data tramite un tweet, poi cancellato. "Qual è la vostra battuta preferita di Robin?" ha domandato un fan. "Una battuta della quarta stagione, quindi dovrete aspettare per avere quella risposta" hanno risposto gli ideatori della serie TV, i fratelli Duffer.
