Appuntamento succoso per chi ama i brividi: ad ottobre sbarca su Netflix la serie tv The Haunting of Bly Manor, il nuovo capitolo dell'antologia horror, tratta stavolta da Il giro di vite di Henry James. Siccome lo show arriva da Mike Flanagan e Trevor Macy, rispettivamente creatore e produttore di The Haunting of Hill House, vale la pena di capire esattamente cosa abbiamo di fronte.
Quando si parla di serie antologica, si intende che ogni stagione ha una trama e personaggi originali e che termina quando finisce il singolo ciclo e inizia il successivo. A tenere insieme i capitoli ci sono alcuni fili rossi: in questo caso l'appartenenza al genere horror e le "ghost stories" (le storie di fantasmi) dello scrittore americano Henry James, caratterizzate dal gusto del soprannaturale e da un'atmosfera inquietante e ricca di suspense.
Nel caso di The Haunting of Bly Manor, composta da nove episodi, lo spunto è il racconto "nero" Il giro di vite, il più celebre tra i romanzi brevi di James. Siamo nella campagna inglese dell'Essex negli anni Ottanta, dove il ricco uomo d'affari Henry Wingrave (Henry Thomas), dopo la tragica morte della ragazza alla pari che lavorava nella sua casa di famiglia, assume la giovane tata statunitense Dani (Victoria Pedretti) per prendersi cura dei nipoti.
I due bambini, Flora (Amelie Bea Smith) e Miles (Benjamin Evan Ainsworth), sono rimasti orfani dei genitori e vivono nella magione di Bly Manor con lo chef della tenuta Owen (Rahul Kohli), il giardiniere Jamie (Amelia Eve) e la governante Grose (T'Nia Miller).
Ma nelle stanze buie del maniero non tutto è come sembra. Secoli di oscuri segreti aspettano di essere scoperti per quella che presto, quando Dani si convince che Flora e Miles siano posseduti dalle anime di due malvagi defunti, si trasformerà in un'agghiacciante e gotica storia d'amore e morte.
Il trailer, che potete vedere alla fine di quest'articolo, si limita a presentare i vari personaggi e non aggiunge molto altro alla storyline della serie. Colpisce la scelta di Home Sweet Home, la canzone dei Mötley Crüe tratta dall'album Theatre of Pain del 1985.
Flanagan, intervistato da Enetertainment Weekly, garantisce che The Haunting of Bly Manor sarà "ancora più spaventosa, a livello viscerale" di The Haunting of Hill House. Il regista di Before I Wake, Ouija – L'origine del male e Doctor Sleep promette pure alcuni Easter eggs che legheranno questa stagione alla precedente.
The Haunting of Bly Manor arriva su Netflix il 9 ottobre 2020 e fa parte del ricco pacchetto di uscite di ottobre da non perdere per gli abbonati alla piattaforma streaming.
https://youtu.be/tykS7QfTWMQ
Fonte foto: Netflix