In una sorta di cerchio che non si chiude, il gran finale di Twin Peaks ha fatto nascere negli appassionati la fatidica domanda: ci sarà un'altra stagione? Il merito è tutto del regista David Lynch che è riuscito ancora una volta a "tenere aperto il cerchio": da sempre il suo cinema è evocativo e lascia diverse chiavi di lettura in mano allo spettatore.
Le domande senza risposta
Il revival di Twin Peaks era uno degli eventi più attesi del 2017. Il vecchio cast, impreziosito dalla collaborazione di nomi celebri come Naomi Watts, Amanda Seyfried, Laura Dern, Tom Sizemore non ha tradito le aspettative. Le domande che nascono però dalla visione dell'ultimo episodio, non sono poche: Laura Palmer dove si trova? Cos'è successo ad Audrey Horne? Che anno è?
Twin Peaks, il finale: le dichiarazioni di MacLachlan
La confusione nata negli spettatori, è la stessa che attanaglia anche Kyle MacLachlan che non si nasconde nell'intervista rilasciata a Deadline:
Non lo so, sono molto confuso. […] Il finale è aperto a più interpretazioni. Non sono sicuro di dove si trovi il mio personaggio. L’abbiamo girato molto presto e tornarci adesso è incredibilmente potente. In particolar modo con Sheryl Lee e quel fantastico urlo straziante nel cuore della notte in un piccolo quartiere di Seattle.
Quel che è certo, è che non sono una novità, nel rapporto tra Lynch e MacLachlan, questi "segreti":
Quando ho cominciato a lavorare per David, avevo un sacco di questioni (ride), ma con il tempo ho imparato che finché ho un'idea di quello che sto facendo, è tutto quello che mi basta: se sono fuori, David me lo fa notare, ma molte volte sono abbastanza vicino: c'è una sorprendente relazione simbiotica che David e io abbiamo dove le idee vanno avanti e indietro e mi sembra di interpretarle correttamente. So per certo che non ci sono discussioni per un’altra stagione di Twin Peaks.
Fonte immagine di copertina: https://www.facebook.com/kylemaclachlanofficial/
