Walking Dead 8 si è concluso con l’ultima puntata lunedì 16 aprile. Un finale di stagione che ha tenuto col fiato sospeso il pubblico della più premiata e amata serie horror ma che dovrà far riflettere AMC e showrunner in vista della Season 9, prevista per il prossimo autunno. Il motivo? The Walking Dead non aveva mai avuto ascolti così bassi per un finale di stagione. L’episodio conclusivo ha ottenuto negli Stati Uniti 7.9 milioni di telespettatori e il 3.4 di rating. Peggio aveva fatto soltanto il finale della prima stagione, che era arrivato a 6 milioni di spettatori e il 3.0 di rating.
Walking Dead 8: stagione da incubo per gli ascolti
Nonostante i numeri deludenti e la forte concorrenza (ABC News trasmetteva l’intervista con l’ex direttore dell’FBI James Comey, CBS la cerimonia di premiazione degli ACM Awards, i riconoscimenti che premiano le più amate celebrità del country), Walking Dead 8 è stato comunque il programma più visto della serata. Ma il confronto con le precedenti stagioni è impietoso: i finali delle stagioni 4 e 5 avevano superato i 15 milioni di telespettatori con rating tra l’8 e l’8.2. Dati che erano già stati preannunciati dai numeri del midseason finale, il peggiore dopo quello della Season 2 (8.3 milioni di telespettatori e il 3.6 di rating).
Walking Dead 9 risolleverà il rating?
Walking Dead 9 riuscirà a sanare quest’emorragia di pubblico? La prima mossa di AMC sarà un cambio di showrunner: Angela Kang, produttrice dello show dalla Season 2, prenderà il posto di Scott Gimple e promette di portare la serie in una nuova e sorprendente direzione. “Angela sta lavorando ad alcuni aspetti che non abbiamo mai visto prima”, ha rivelato Gimple. “Sa esattamente dove si trovano tutte le chiavi narrative. Lei è l’unica persona completamente attrezzata per far andare avanti la serie”.
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