Alla domanda, forse un po' invadente ma sicuramente opportuna, di un reporter che le chiedeva il motivo di tanta security, Kate del Castillo ha risposto ammettendo di essere stata intimorita da alcune minacce. Ma, per discrezione, non ha voluto aggiungere altro né fornire maggiori dettagli.
All'apparenza sembra che la radice del suo timore, e quindi la causa delle minacce ricevute, sia da ricercare nell'interpretazione, peraltro risalente a qualche anno fa, del personaggio di "Teresa Mendoza" in "La Reina del Sur", la telenovela prodotta, con un budget di 10 milioni di dollari, da Telemundo (divisione della NBC Universal) nel 2010, le cui vicende si incentrano sull'ascesa della protagonista principale Teresa (interpretata da Kate del Castillo), una giovane donna messicana che diventa la più potente trafficante di droga del Sud della Spagna. I 63 episodi che compongono questa serie di prestigio che affronta un argomento così delicato quale è il narcotraffico, sono stati trasmessi in vari Paesi oltre gli USA, con un successo di pubblico incredibile: l'ultimo episodio della serie ha raggiunto il più alto dato di ascolti mai registrato da Telemundo nei suoi 19 anni di storia (4.200.000 spettatori) battendo tutti i programmi in lingua inglese trasmessi negli Stati Uniti e guadagnandosi così il primo posto negli ascolti con target 18-49 anni.
Figlia di Eric del Castillo, una delle leggende dello spettacolo messicano, Kate del Castillo è stata per molti anni tra le star più famose delle telenovelas di Televisa. Due delle nove telenovelas girate dall'attrice sono molto note in Italia, Ramona e La mentira, e Kate ne ricopre il ruolo della protagonista. "Ramona" venne trasmessa in Italia da Rete4, e il co-protagonista fu Eduardo Palomo, l'indimenticato ed indimenticabile Juan del Diablo di Cuore Selvaggio; "La mentira" non ebbe messa in onda televisiva in Italia, ma fu comunque molto seguita dalle fan del coprotagonista Guy Ecker, noto ed apprezzato qui da noi per aver interpretato Sebastián Vallejo in Aroma de Café.
Emigrata negli States, precisamente a Los Angeles, la bellissima Kate ha interpretato vari ruoli cinematografici e televisivi. Nei suoi anni hollywoodiani, per citare alcuni ruoli, Kate del Castillo è stata la moglie di Antonio Banderas in Bordertown, una rivoluzionaria cilena in The Black Pimpernel, una trafficante di esseri umani in Trade, con Kevin Kline, ed una prostituta in American Visa, la produzione con cui ha vinto il Premio per la miglior attrice al Festival del Cinema Latinoamericano di Huelva, in Spagna, e che è stata selezionata dalla Bolivia per l'Oscar come Miglior Film Straniero e candidata al Premio Goya per il Miglior film in lingua spagnola.
Ma ritornando alla telenovela, Kate è stata la protagonista, affiancata nuovamente da Guy Ecker, della prima mini web telenovela Vidas Cruzadas: la serie, prodotta nel 2009, si compone di 15 pillole di episodi (5-7 minuti di durata ciascuno). La storia è molto attuale: una donna in carriera avverte il ticchettio dell'orologio biologico e decide di avere un figlio, ricorrendo all'inseminazione in vitro. Subito dopo aver messo in pratica questa decisione, incontra, dopo averlo cercato invano sino a quel momento, l'uomo dei suoi sogni……
